PROCTOLOGIA

CHIRURGIA GENERALE

CIRURGIA GENERALE

PROCTOLOGIA

La visita proctologica è fondamentale in presenza di sintomi riconducibili a problemi intestinali, Chi soffre di disturbi proctologici deve quindi rivolgersi appena possibile ad uno specialista.

La visita proctologica permette di diagnosticare diversi disturbi della zona anorettale.

La visita si articola in diverse fasi e non reca alcun dolore per il paziente . 

Nello specifico, la visita proctologica si articola in diverse fasi:

  • ANAMNESI: prima di iniziare la visita vera e propria, il medico effettua l’anamnesi, un approfondito colloquio con il paziente.
    Durante questa fase lo specialista chiede al paziente:
    • la descrizione dei sintomi e dei disturbi di cui soffre.
    • quando sono comparsi i sintomi e con che frequenza si presentano.
    • eventuale familiarità per problemi anorettali.
    • informazioni su eventuali terapie o interventi chirurgici precedenti per il suo problema.
  • OSSERVAZIONE: lo specialista osserva la zona perianale per identificare eventuali problemi visibili esternamente.Il medico fa una prima ispezione non invasiva e identifica problemi già visibili sulla cute esterna. Dopo la fase di osservazione e in base ai sintomi del paziente, lo specialista valuta se è possibile procedere con le fasi successive.
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  • PALPAZIONE: lo specialista appoggia un dito sulla zona perianale per verificarne la consistenza al tatto e identificare eventuali anomalie.
    Durante l’osservazione e la palpazione, il medico può individuare problemi, come ragadi ed emorroidi infiammate, che possono rendere difficile la prosecuzione della visita. In questi casi infatti lo specialista sospenderà l’ispezione e la posticiperà ad una fase successiva.
  • ESPLORAZIONE RETTALE: in questa fase il medico inserisce delicatamente un dito ben lubrificato nell’orifizio anale. In questo modo può valutare meglio eventuali patologie e la capacità di contrazione e rilassamento dei muscoli sfinteri. A questo scopo il medico può chiedere al paziente di contrarre la zona anorettale come se stesse evacuando.

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