PARLIAMO DI: CHIRUGIA PLASTICA

CHIRURGIA PLASTICA - MEDICINA ESTETICA

CHIRURGIA PLASTICA

RINOFILLER O RINOPLASTICA?

La scelta tra rinoplastica e rinofiller dipende dagli obiettivi estetici e funzionali del paziente, nonché dalla complessità delle correzioni necessarie. Ecco alcuni fattori da considerare:
 
Rinoplastica
 
•Correzioni significative: Se si desiderano cambiamenti sostanziali nella forma, dimensione o struttura del naso (ad es. ridurre una gobba importante, restringere la punta, correggere un setto deviato), la rinoplastica è la scelta più indicata.
•Risultati permanenti: La rinoplastica offre risultati duraturi, poiché modifica permanentemente la struttura ossea e cartilaginea del naso.
•Correzioni funzionali: In caso di problemi respiratori o di deviazioni del setto nasale, la rinoplastica è necessaria per risolvere le difficoltà funzionali.
•Tempi di recupero più lunghi: Trattandosi di un intervento chirurgico, la rinoplastica richiede una convalescenza più lunga e ha un maggior rischio di complicazioni.
 
Rinofiller
 
•Correzioni minori: Il rinofiller è ideale per piccoli miglioramenti estetici, come correggere lievi irregolarità, alzare o definire la punta del naso, riempire piccole depressioni o appianare una gobba moderata.
•Risultati temporanei: I risultati del rinofiller sono temporanei, poiché il filler viene gradualmente riassorbito dal corpo. Solitamente dura dai 6 ai 18 mesi.
•Procedura non invasiva: Il rinofiller è una procedura non chirurgica, veloce e con tempi di recupero minimi, spesso limitati a qualche lieve gonfiore o arrossamento.
•Correzioni limitate: Non può ridurre la dimensione del naso o correggere difetti funzionali. È adatto solo per rimodellamenti superficiali.
 
In sintesi, se si desidera una correzione estetica lieve e temporanea, il rinofiller è una buona opzione. Se, invece, sono necessari cambiamenti strutturali o funzionali più importanti, la rinoplastica è più appropriata.
 

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